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Quel giorno d’estate
regia
Mikhael Hers
cast
Vincent Lacoste, Isaure Multrier, Stacy Martin, Ophélia Kolb, Marianne Basler, Jonathan Cohen, Greta Scacchi, Claire Tran, Nabiha Akkari, CJ Parson
durata
106
nazione
Francia
uscita
30 maggio 2019
genere
Drammatico
distribuzione
Officine Ubu
produzione
Film d'essai:
--
giudizio CNVF
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Quel Giorno d’Estate, film diretto da Mikhaël Hers, è la storia di David (Vincent Lacoste), giovane che vive a Parigi e sbarca il lunario con piccoli lavoretti occasionali. il suo unico contatto familiare è rappresentato dallo stretto legame con la sorella Sandrine (Ophélia Kolb) e la nipotina di 7 anni Amanda (Isaure Multrier).Un giorno accanto a David si trasferisce Lena (Stacy Martin) e tra i due nasce presto un amore. Tutto sembra andare per il meglio, ma la vita di David viene sconvolta dalla morte improvvisa di Sandrine, durante un attacco terroristico nel cuore di Parigi. Oltre a dover affrontare lo shock e il dolore della perdita di sua sorella, David dovrà prendersi cura della piccola Amanda.

David vive a Parigi di lavoretti saltuari per sbarcare il lunario e rimandare le responsabilità. Orfano di padre e abbandonato dalla madre diversi anni prima, la sua famiglia sono la sorella e la nipotina. Sandrine, insegnante di inglese, alleva Amanda da sola, veglia sul fratello e aspetta solo di innamorarsi di nuovo. Tra un bicchiere di vino e una conversazione in bicicletta il loro ménage procede sereno. Un fatto straordinario inghiotte Sandrine e costringe David, bloccato in uno stato di eterna adolescenza, a crescere in fretta. Perché ad Amanda adesso non resta che lui.I percorsi della memoria, la geografia, il tempo, il luogo e il momento sono i grandi temi di Mikhaël Hers, abilissimo a creare echi e ricordi futuri, a tradurre le variazioni del cuore in maniera fisica e sensoriale. Con Amanda affronta ancora una volta le conseguenze della morte di una giovane donna sui suoi cari, lavorando all’ombra di un’assenza e alla luce di un affetto. L’affetto che lega David alla sua nipotina e che li conduce dall’appartamento alla scuola, dal parco alla stazione, catturandone l’inerzia, il languore, i movimenti leggeri in cui respirare la felicità di stare insieme, l’eccitazione di camminare accanto ritardando il momento della separazione. Perché affrontare il vuoto è più facile in due ma è più difficile in estate. In estate le porte e le finestre si aprono, si esce più volentieri, si viaggia leggeri, dentro e fuori si annullano, i parchi prolungano gli appartamenti come un giardino che entra in salone col sole. È impossibile chiudersi nella solitudine aspettando il giorno in cui voltare pagina. Allacciando una bambina senza più la mamma a uno zio senza più parole, che ha la delicatezza e l’eroismo romantico di Vincent Lacoste, Amanda insegue una continuità necessaria quanto difficile. Come continuare, come riprendere il passo della vita quando hai perso chi ami? Quando la persona cara è uscita di casa per una ‘colazione sull’erba’ e non è più tornata? David e Amanda cercano allora in una Parigi mortale quello che era centrale per loro, il segreto di un legame identitario.

Commento tratto da www.mymovies.it - Scheda pubblicata il 7 settembre 2019 .