In programma nei giorni:
ven 10 feb 2023 ore 21:00
sab 11 feb 2023 ore 21:00
dom 12 feb 2023 ore 21:00
Astérix E Obélix – Il Regno di Mezzo
regia
Guillaume Canet
cast
Guillaume Canet, Gilles Lellouche, Vincent Cassel, Jonathan Cohen, Marion Cotillard, Zlatan Ibrahimovich, Juli Chen, Pierre Richard, Vincent Desagnat, Audrey Lamy, José Garcia, Manu Payet, Ramzy Bedia, Bun-hay Mean, Linh Dan Pham, Philippe Katerine, Jérôme Commandeur, Franck Gastambide, Orelsan, Issa Doumbia, Thomas Vandenberghe, Marc Fraize, Raphaël Carlier, David Coscas, Tatiana Gousseff, Mathieu Chedid, Xavier Alcan, Philippe Canet, Nicolas Kopniaieff, Youssef Sahraoui, Jean-Christophe Pagnac, Jim Adhi Limas, Steve Tran, Tien Shue, Jin Xuan Mao, Ted Etienne, Laurène Doval, Wesley Weigel, Gérard Darmon
durata
111
nazione
Francia
uscita
2 febbraio 2023
genere
Commedia,
distribuzione
Notorious Pictures
produzione
Film d'essai:
--
giudizio CNVF
altre info su

Asterix & Obelix: Il Regno di Mezzo, film diretto da Guillaume Canet, è ambientato nel 50 a.C. e vede i due Galli Asterix e Obelix (Guillaume Canet e Gilles Lellouche) alle prese con una nuova storica avventura. Fu Yi (Julie Chen), l’unica figlia dell’imperatore cinese, è stata imprigionata a causa di un colpo di stato per mano del principe traditore Deng Tsin Quin (Bun-hay Mean). La giovane erede, grazie all’aiuto del mercante fenicio Graindemaïs (Jonathan Cohen) e della guerriera Tat Han (Leanna Chea), riesce a fuggire dalla prigionia e a raggiungere la Gallia. Qui Fu Yi, sapendo che Asterix e Obelix sono dotati di una forza sovrumana grazie a una magica pozione, si mette alla ricerca dei due valorosi guerrieri per chiedere loro aiuto.
I due Galli accetteranno di aiutare la giovane principessa a salvare la sua famiglia e a liberare il suo impero dal principe malvagio. Mentre sono in viaggio, però, scopriranno che Cesare (Vincent Cassel) e il suo potente impero assetato di conquiste hanno assunto il controllo della Cina…

Nel cast troviamo anche Zlatan Ibrahimovic nei panni del romano Caius Antivirus e Marion Cotillard come Cleopatra.

Nel 50 A.C. la Gallia è quasi interamente terra romana, fatta eccezione per un’irriducibile sacca di resistenza: il grande Cesare non è ancora riuscito, infatti, ad averla vinta sul villaggio dell’Armorica in cui vivono Asterix e Obelix. Romani e Galli si ritrovano ora di nuovo gli uni contro gli altri nella lontana Cina, dove l’imperatrice, vittima di un colpo di stato, ha affidato la sua bella e unica figlia, Fu Ji, al mercante Maidiremaïs e, per suo tramite, ai nostri eroi con i baffi, mentre l’usurpatore Deng Tsin Quin ha chiesto e ottenuto l’appoggio delle sterminate legioni di Cesare.ConAsterix e Obelix. Il Regno di Mezzonon si può più parlare di commedia ma di comico puro, quello delle sberle a destra e a manca, dei giochi di parole che strizzano l’occhio ai tormentoni televisivi (“L’Amphore?” “J’Adore!”), che ridicolizzano le istanze sociali più bollenti, dal vegetarianesimo al femminismo, e nello stesso tempo se ne servono, assestando un colpo al cerchio e uno al marketing. Quel comico, per intenderci, che dev’essere fatto bene, sfiorare l’assurdo, abbattere le resistenze dello scettico, perché altrimenti sfocia nel suo esatto opposto, la tristezza involontaria.L’esordio del film, ahi ahi, è piuttosto triste. Le battute sulla tentazione di Asterix di dire addio al cinghiale o la sua volontà di dimostrare di poter fare a meno della pozione di Panoramix (che si infrangeprevedibilmente contro il primo elmo romano che incontra) non solo non volano alto, non volano proprio. Se però si dà un po’ di tempo al film, e soprattutto ci si accomoda nell’idea di un cinepanettone francese (è la globalizzazione, a nulla vale invocare l’ossimoro), allora le cose si mettono meglio, si ride della rivalità tra Asterix e Maidiremaïs, della cotta di Obelix per Gan Cho, guardia del corpo della principessa, impegnata in diversi saggi di kung fu in aria, terra e acqua, e della scemaggine dei siparietti tra Vincent Cassel (alias Cesare) e il suo cantore Biopix, della boutade autoironica di Ibrahimovic alias Caius Antivirus.Ultimo grande franchise del cinema francese, esportato sull’onda dell’amore per i fumetti di Goscinny e Uderzo, Asterix sullo schermo ha cambiato pelle più di una volta, inseguendo la chimera di accontentare un pubblico sempre più vasto, internazionale, transgenerazionale. Per questo quinto film, il primo a non essere tratto da un albo specifico, Guillaume Canet si fa in tre – regista, co-sceneggiatore, e interprete principale – al fianco di un nuovo Obelix, Gilles Lellouche, che punta giustamente più sulla tenerezza che sul confronto col colosso Depardieu.

Commento tratto da www.mymovies.it - Scheda pubblicata il 7 febbraio 2023 .